Riassunto Quarto Canto Purgatorio Gratis

Breve riassunto del quarto canto del Purgatorio in cui si trovano ancora i negligenti. 

Luogo: Antipurgatorio II balza. 

Personaggi: Dante, Virgilio e Belacqua. 

Trama 

Dissertazione filosofica. 

La conversazione con Manfredi ha distratto Dante, tanto che egli non si accorge del trascorrere del tempo. Il sole è infatti salito di ben cinquanta gradi quando i due poeti giungono al passaggio d'accesso all'alta ripa che gli viene mostrato dalle anime.
Questo spinge Dante e Virgilio a fare delle considerazioni su l' errore commesso dalle dottrina platonica. Essa sostiene che nell'uomo alberga una pluralità di anime, quella sensitiva che ascolta e vede e quella intellettiva che percepisce il tempo.

Il passaggio per l'alta ripa.

Giunti dunque al varco Dante e Virgilio cominciano a salire appena la schiera delle anime si dilegua. La salita è ardua e richiede l'uso dei piedi e delle mani, e giunti in cima ad una parete rocciosa Dante, guardando verso l'alto, si scoraggia nel vedere che la sommità è ancora molto lontana. Virgilio lo incoraggia e rallenta il passo fino a che il cinghio non viene superato.
Arrivati nella seconda balza i due poeti si fermano a riposare con lo sguardo verso oriente e Dante si accorge con stupore che il i raggi del sole provengono da sinistra.
Virgilio allora gli spiega che si trovano nell'emisfero meridionale dove il sole gira in senso opposto a quello dell'emisfero settentrionale.
Chiarito il suo dubbio Dante chiede al maestro quanta strada devono ancora percorrere poichè la montagna è più alta di quanto riescano a vedere i suoi occhi.
Ancora una volta Virgilio lo rincuora dicendogli che la strada è lunga, ma che sarà sempre meno gravosa e che il viaggio avrà fine quando la strada gli sembrerà agevole. 

Incontro con Belacqua. 

Appena Virgilio tace, un'anima si rivolge ai due viandanti indicandogli un masso dove riposare. L'anima siede in atteggiamento pigro cingendosi le ginocchia con le braccia e Dante riconosce Belacqua, un artigiano fiorentino intagliatore di liuti che il mestiere costringeva a stare lunghe ore seduto.
Alla domanda di Dante sul perchè stesse seduto, Belacqua gli spiega che deve rimanere nell'antipurgatorio tanto tempo quanto rimase in terra prima di pentirsi.
A questo punto Virgilio riprende il cammino e incita Dante a seguirlo quando ormai il sole è giunto sul meridiano nell'emisfero meridionale, mentre in Marocco è il tramonto e quindi inizia la notte.

Risorse gratis correlate in riassunti divina commedia purgatorio o anche in Riassunti gratis.